domenica 14 ottobre 2012

Indagine presso una chiesa di Piacenza

Domenica 7 Ottobre è stata effettuata un altra indagine presso la città di Piacenza per l'esattezza la chiesa di San Giuseppe all'Ospedale e a seguire un nuovo approfondimento dentro la cripta del Duomo.
Per quanto riguarda il Duomo, l'ulteriore indagine nella cripta, per l'esattezza dentro la piccola cappella dove sono seppelliti i due vescovi, l'elaborazione dei micro segnali infra-ottici ha evidenziato una anomalia ambientale (ammasso di colore viola), visibile nel contorno rosso. Prima di scattare la foto, usando la mia percezione sono riuscito ad individuare una forma energetica presente nella cappella stessa e che in qualche modo si muoveva molto lentamente. Onestamente non ho idea di che cosa possa essere visto che non c'è stato nessuna forma di comunicazione con questa "entità intelligente" (come usava spesso dire il buon Gustavo Rol!).
                                    Foto originale



                                                    Foto elaborata




Invece per quanto riguarda l'indagine presso la chiesa di San Giuseppe all'Ospedale devo ammettere che è stata una indagine molto particolare, sono stato colpito da come una chiesa cosi piccola e molto spesso trascurata conservi al suo interno una quantità elevata di affreschi e statue che altre in altre chiese di maggiore spessore sono totalmente assenti o ridotti.
Una volta preso contatto con l'ambiente circostante, ho provato a muovermi lungo i quattro angoli della struttura e cercare in qualche modo di entrare in relazione con essa e soprattutto decifrare i messaggi che mi arrivavano (non è una cosa semplice e molto spesso faccio veramente tantissima difficoltà nel capirli e soprattutto dargli un senso!). Ho provato a valutare inoltre le differenze energetiche presenti nei diversi angoli e proprio in un angolo la percezione era più forte delle altre, avevo la netta sensazione di essere di fronte a qualcosa. 
La foto che ho scattato è stata elaborata iniziando sempre con un analisi dei micro segnali infra-ottici e successivamente si è ritagliato una zona della fotografia che è risultata essere abbastanza "anomala" e allo stesso tempo importantissima nell'indagine. Da questo ritaglio si è poi proceduto ad effettuare uno zoom ulteriore fino a vedere una vera e propria anomalia (colore blu). Cercando di zoommare ulteriormente l'immagine e applicando i giusti filtri si è arrivato ad avere un vero e proprio volto alla base della porta. Il sistema ha dato anche un valore di "Face Detection" inferiore del 10%.
Cerco di spiegare meglio il sistema dell'elaborazione del viso, (detto in parole semplici dato che non è il mio settore quello dell'analisi) e soprattutto il significato del 10%.
In pratica si parte da una foto con un viso in primo piano (quindi una foto perfetta) che ha dei caratteri somatici reali e quindi un valore del 100%. Da lì subentrano una serie di fattori di "distorsione" della foto dovuta ad esempio dalla lontananza del viso, dalla foto sfuocata, ecc... che in qualche modo riduce la scala delle percentuali portandola a valori più bassi. Un esempio in modo da capirci chiaramente (fornito da M.Benvenuti) è quella della telecamera di sicurezza in bianco e nero. Se si riprende un volto di una persona, il sistema può restituire un riconoscimento quindi un Face Detection massimo del 40%. Qui essendo una foto dove subentrano una serie di variabili in gioco dovuta alla qualità dell'immagine e soprattutto ricordo che è una porzione di un area zoommata, il sistema ha riconosciuto un viso nella scala <10% quindi anche se è un valore basso, è pur sempre un viso reale ! Com'è possibile che un viso è presente alla base di una porta? Mistero....  
Questa è la prima volta che compare un volto (a quanto pare sembra scrutarmi poggiando una mano sulla bocca !!!). Nella mie indagine (dopo la figura molto dettagliata de "La Signora di Mortizza") devo ammettere di essere veramente felice di aver rilevato questo piccolo dettaglio con la mia scarsa attrezzatura e soprattutto utilizzando moltissimo e al meglio le mie piccole percezioni !
Prima di inserire le foto in dettaglio è doveroso ringraziare Massimiliano Benvenuti, un collega che mi supporta sempre nelle mie indagini ed ha veramente la grandissima pazienza di spiegarmi tutti i vari passaggi necessari al fine di farmi capire nel migliore dei modi le foto elaborate dal suo centro studi www.multidimensionalismo.org
Grazie mille dal profondo del mio cuore Massimiliano !
Ecco le foto tanto attese:
                                     Foto originale
                              Foto con prima elaborazione  
                           Area selezionata                         Zoom 1
                          Zoom 2                       Rilievo del viso
                          
Matteo