domenica 10 aprile 2011

E venne il giorno ....

E venne il fatidico giorno, il giorno dove la mia mente "programmata", la parte piu estrema e razionale che tutti noi possediamo dalla nascita, tutto d' un tratto sembra crollare di fronte a situazioni anomale, fuori dalla fascia della logica, della comprensione e della routine quotidiana. Ricordo che correva l'anno 2006, esattamente domenica 9 Luglio 2006 (neanche la morte cancellerà questa data !!! ). Era un pomeriggio veramente soffocante ed ero chiuso in camera (famosa stanza 107 del college S.isidoro) sulla mia scrivania a ripassare l'intero libro di agronomia visto l'imminente esame della settimana successiva. Erano esattamente le 15 e ad un tratto mi son sentito un vento fortissimo, tipo quando una persona ti passa accanto e sta correndo velocemente - da premettere che la porta d'ingresso e relative finestre erano chiuse visto il caldo soffocante esterno (quindi niente spifferi d'aria). Da lì in una frazione di secondo mi son sentito catapultare fuori dal mio corpo, era come se io mi vedessi seduto sulla sedia ma ero lateralmente al corpo stesso (ho sperimentato l'uscita dell'anima dal corpo) è durato una frazione di 2 o 3 secondi ma lì il tempo sembrava un' eternità, un tempo al rallentatore. Subito dopo sono "tornato dentro di me" e da lì ho incominciato ad avere problemi respiratori, di affanno, forte nausea, giramenti di testa allucinanti alla fine, dopo essere riuscito a buttarmi sul letto scivolando dalla sedia sono passato in una fase di profondo sonno, avrò dormito forse 2 o 3 ore filate, quando mi sono svegliato per fortuna avevo solo un grande senso di stanchezza senza dolori lancinanti come quelli delle 15......
Da qui ufficialmente inizia il mio viaggio verso l'ignoto, la realtà del mondo invisibile.

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