martedì 12 aprile 2011

Un pugno senza un'apparente spiegazione ....

Novembre, il mese che tutti "temono" e che molti di noi evitano come la peste anche per partorire i propri figli.... meglio ottobre o dicembre ma non Novembre. Se provi a chiedere loro il perchè ti scappa una risata ascoltando la risposta "Perchè è il mese dei morti"... e quindi? Io sono contento di essere nato il 17 Novembre (tra l'altro è il giorno della tutela e della dignità del gatto nero.... sicuramente una giusta scusa per festeggiare come se il gatto nero si deve rispettare solo il 17 Novembre e negli altri giorni quando lo si vede attraversare la strada o lo si stira o bisogna toccarsi le biglie perchè porta sfiga... bhà), il mese della raccolta delle olive e dei primi assaggi dell'olio novello con il pane abbrustolito sulla brace del caminetto !!! (Bellissimi ricordi che conservo !!!).
Novembre del 2006 è stato un anno abbastanza freddo e insieme a mio fratello D. chattavo sulla mia pagina msn in cucina gustandomi il tepore del caminetto. Ricordo che erano precisamente le 2.45 del mattino quando mio fratello mi da la buona notte e fila in camera sua per la nanna. Io alle 3.00 precise spengo il mio pc e piano piano salgo le scale del corridoio per raggiungere la mia camera. Chiudo il portone e come avviene ogni volta che si chiude una porta ti viene dell'aria in faccia dovuto alla chiusura della porta, fin qui nessun problema, giro la chiave e ad un tratto di nuovo .... di nuovo una seconda ondata di vento che mi investe il viso e subito dopo mi passa dietro la schiena, la stessa corrente d'aria che avevo avvertito a luglio in college, un mix tra aria e presenza fisica, di una persona che ti passa accanto. Devo ammettere che mi sono spaventato, ho avuto paura ma è durato solo qualche secondo, dopodichè mi dirigo verso la mia camera, apro la porta e mentre la stavo chiudendo (preciso che il braccio sx era occupato a reggere il pc e l'alimentatore e la mano destra chiudeva la porta) mi arriva un pugno secco tra la fine delle costole e il bacino della parte dx del mio corpo. Non è stato doloroso ma si percepiva benissimo che era un bel pugno. Ho pensato subito che era uno scherzo di mio fratello dato che mi aveva preceduto solo di 15 min prima e la sua camera è dopo la mia... ed ho detto a voce bassa "Che stronzo che sei ti pare l'ora di fare gli scherzi alle 3 di notte?" Accendo la luce e ... eh si... sono sbiancato, non c'era nessuno nella mia stanza !!! Siccome nn ci credevo ancora e la mia mente ultra razionale non riusciva ancora ad elaborare una spiegazione logica, la prima cosa che ho fatto è andare in camera di mio fratello per vedere con i miei occhi che lui era bello bello nel suo letto e che russava pure... !!!
Un pungo.... non me lo sono immaginato, era un pugno, non forte e manco debole ma un bel pugno. Chissà cosa voleva significare, magari lo spirito ("buono o cattivo" che sia) voleva dirmi "ahò datte na svejata suuu vedi che ci siamo anche noi".... chissà.... di certo mi ha dato molto da pensare quella notte e sono sempre piu convinto che esiste un mondo che noi possiamo percepire, il fascino del mondo invisibile.

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